Digitalizzazione del patrimonio storico e legale dell’Isola
Negli ultimi mesi PageNet ha collaborato con la Notarial Archives Foundation, un’organizzazione non governativa, fondata nel 2008 e impegnata nella conservazione e promozione del patrimonio storico e legale di Malta, principalmente attraverso la sua vasta collezione di manoscritti conservati nello Notarial Registers Archive. È la prima volta che PageNet esce dai confini nazionali e questo è molto significativo per la società. Ne parliamo con James Farrugia, Digital Media Officer della Fondazione.
Di che cosa si occupa concretamente?
Con il motto “Ad servandum posteritati” (“Per conservare per la posterità”), la Fondazione incarna il suo impegno nel salvaguardare documenti che offrono preziose intuizioni sulla storia, la società, la cultura e le pratiche legali maltesi. Attraverso sforzi collaborativi con istituti accademici, organizzazioni culturali e società varie, la Fondazione facilita attivamente la ricerca e promuove l’impegno accademico con le sue collezioni, contribuendo a una comprensione più profonda del ricco retaggio storico della regione. Oltre a favorire la ricerca, la Notarial Archives Foundation fornisce vari servizi come trascrizione, traduzione, digitalizzazione e conservazione di materiale cartaceo.
Parliamo di lei, James. Che tipo di studi ha fatto e come è arrivato a questo suo incarico nella Fondazione?
Dopo aver studiato inizialmente informatica e marketing, ho intrapreso una formazione formale in arte, design e media digitali. Con un profondo interesse per lingua, storia e cultura, ho ottenuto una laurea in Antropologia e Classici, dove ho acquisito competenza in latino e greco antico. Attualmente sto perseguendo un Master in Studi Mediterranei. Il mio percorso accademico mi ha dotato di una comprensione ampia delle complessità storiche e culturali della regione.
Quali sono le sue mansioni principali nella Fondazione?
Come Digital Media Officer, sovrintendo a vari aspetti dei media digitali, inclusa la fotografia, il marketing e la gestione dei social media, insieme agli sforzi di digitalizzazione presso la Fondazione. Il mio background e le mie competenze multi sfaccettate mi consentono di contribuire efficacemente alla conservazione e alla diffusione del ricco patrimonio storico e legale delle isole maltesi in un modo unico.
Qual era il servizio per il quale avete contattato PageNet?
Abbiamo contattato PageNet con l’obiettivo di modernizzare i nostri processi di conservazione attraverso la digitalizzazione della nostra preziosa collezione di manoscritti storici. Uno dei principali motivi che ci ha spinti verso questa decisione è il nostro impegno nel creare un repositorio digitale per rendere la collezione accessibile in formato digitale.
Quali benefici ci saranno?
Ridurremo la manipolazione dei nostri fragili documenti e, al contempo, renderemo la collezione più facilmente accessibile al pubblico. Durante le nostre ricerche sulle attrezzature necessarie per questo progetto, ci siamo imbattuti nell’equipaggiamento di digitalizzazione Atiz offerto da PageNet, insieme al relativo software e servizio.
E com’è andata?
PageNet ha installato l’attrezzatura di digitalizzazione Atiz Mark II, con camera Sony, con la configurazione del relativo software. Stefano e Maurizio hanno eseguito una dimostrazione pratica su come utilizzare l’attrezzatura e il software fornito. L’installazione è stata un successo e il training fornito è stato eccellente. Maurizio e Stefano si sono dimostrati molto informati, disponibili e cordiali durante l’intero processo.
Come è cambiato il vostro modo di lavorare dopo l’incontro con PageNet?
Dopo aver collaborato con PageNet e implementato le loro soluzioni di digitalizzazione, abbiamo registrato un notevole miglioramento nella nostra capacità di conservare e rendere accessibili i nostri documenti storici. Le attrezzature fornite ci hanno permesso di aumentare l’efficienza del processo di digitalizzazione, riducendo i tempi di lavoro e garantendo una migliore qualità delle immagini acquisite. È importante sottolineare che i documenti che gestiamo sono estremamente unici e diversi tra loro. Fin dall’inizio, sapevamo che nessuna singola attrezzatura, configurazione o software sarebbe stata in grado di risolvere tutti i nostri problemi. Tuttavia, sia l’attrezzatura che il software sono abbastanza flessibili da consentirci di digitalizzare una vasta quantità dei nostri documenti e di trovare creativamente soluzioni utilizzando i nostri strumenti per i documenti più complessi.
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